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Voce: Joey Ramone

Joey Ramone - Clicca per ingrandire la foto
Joey
Tranne alcune rare eccezioni, soprattutto all'inizio della storia della band e nel corso dei concerti, la voce del gruppo conosciuta dal grande pubblico è sempre stata quella di Joey Ramone (Jeff Himan), nato il 19 maggio 1951 (anche se per molto tempo ha sostenuto di essere nato nel 1952, lo stesso giorno del compleanno di Pete Townshend degli Who) e morto il 15 aprile 2001 a causa di un tumore.

Aveva ventitre anni quando si esibì per la prima volta con i Ramones al 'Performance's Studio' di New York; quella volta lo fece in veste di batterista, per abbandonare subito dopo questo strumento e dedicarsi al ruolo che lo ha lanciato nel mondo della musica punk-rock: quello di cantante. L'importanza è ben sottolineata dalle parole di Andrea Prevignano, in un suo articolo pubblicato su 'Kataweb Musica' in occasione della morte di Joey:

Il 15 aprile 2001 è scomparso l'uomo che nel 1976 fermò il tempo contando fino a quattro. Aveva 49 anni ed un giorno inventò il punk. Quando nel 1996 la band si sciolse in molti dissero: il punk è morto. Si sbagliavano: è morto ora.
Joey, come gli altri componenti iniziali del gruppo, faceva parte della middle class suburbana del Queens, un grande quartiere di New York, e conduceva la solita vita dei ragazzi delle grandi metropoli: noia durante il giorno, grandi bevute, sballi e concerti nei piccoli club alla sera.

All'età di tredici anni il suo modello era Keith Moon, batterista degli Who, conosciuto per il suo stile poliedrico, funambolico ed originale, tanto che il suo primo strumento fu la batteria. Le sue influenze musicali derivarono da Beatles, Rolling Stones, Who, Slade, Sweet e T-Rex. Anche Alice Cooper ebbe un ruolo fondamentale nella formazione del giovane Joey, soprattutto per l'approccio molto teatrale nei confronti della musica.

Sempre molto attento a quello che si muoveva al di fuori dei canoni stereotipati, l'incontro con Iggy Pop ha avuto su di lui un effetto devastante, tanto da fargli ammettere come sia stato Iggy «a far uscire la bestia che era in me».

Il divorzio dei suoi genitori durante la sua adolescenza è stata una tappa fondamentale per la crescita di Joey, tanto da costringerlo molto presto a crescere in fretta e ad avere una vita indipendente in una città terribile come New York.

Dopo lo scioglimento dei Ramones, aveva avviato le session di incisione del suo primo album da solista, rivelatesi assai più lunghe e faticose del previsto a causa del linfoma che gli rendeva difficile cantare e della sua ostinazione a voler realizzare un lavoro all'altezza delle sue capacità. L'album Don't Worry About Me è uscito postumo, ma non deve essere visto come la solita odiosa speculazione, ma come un autentico atto d'amore nei confronti della vita e della musica: un amore sottolineato dalla scelta di collocare in apertura e chiusura di scaletta due brani sintomaci dell'approccio di Joey, come la cover della classica What A Wonderful World, recentemente utilizzata anche dai creativi della 'Ata De Martini' per la campagna pubblicitaria dei servizi offerti da 'Fastweb', e Don't Worry About Me. Ma in tutto l'album si nota una cosa, come riporta Federico Guglielmi nella recensione per 'Mucchio Selvaggio':

«La voce di Joey, che non si potrebbe confondere con quella di nessun altro».
Basso
Batteria
Chitarra
Voce