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7 La decisione di fare un disco

La fama dei Ramones è in continua crescita ed arriva il momento di suonare fuori dalle mura del CBGB's.

Il battesimo del fuoco avviene al Palace Theatre di Waterbury, nel Connecticut, come spalla non prevista di Johnny Winter.

Il pubblico non conosceva i Ramones, ma soprattutto non conosceva il tipo di musica che loro suonavano.
Ricorda Dee Dee in un'intervista a 'Spin':


Quando si sono accese le luci, tutti erano in piedi ad urlare credendo che fossimo la band di Johnny Winter, ma appena abbiamo cominiciato a suonare il pubblico si è fatto terribile. Non ho mai ricevuto tante bottiglie e sputi. E' stata un'esperienza allucinante.
Quello è stato il primo di una serie di concerti difficili e terribili, con un pubblico ostile nei loro confronti. Ma dal settembre 1975 in poi, grazie anche all'appoggio di testate autorevoli come 'Rolling Stone', iniziò l'uscita di recensioni positive anche da parte di chi fino a quel momento li aveva snobbati. I Ramones iniziarono a farsi un nome.

Proprio nel settembre del 1975 i demo di Judy Is A Punk e di I Wanna Be Your Boyfriend vengono incisi ai 914 Studios, in compagnia di Marty Thau, futuro manager dei New York Dolls e fondatore dell'etichetta discografica Red Star, per cui registrarono anche i Suicide. Thau sapeva che il quartetto era già stato visionato dalla Sire e prese contatto con Craig Leon. A Leon luccicarono gli occhi quando sentì le incisioni e le fece immediatamente ascoltare anche a Seymur Stein: i possibili dubbi sulle capacità del gruppo vennero fugati nel giro di cinque minuti.

Seymour Stein era il fondatore dell'etichetta Sire ed era un personaggio molto furbo. Era stato lui ad avere l'idea di aprire etichette di musica alternativa negli Stati Uniti, accaparrandosi i diritti di band come Fleetwood Mac e Climax Blues Band, utilizzando i guadagni con essi realizzati per andare alla scoperta di nuovi talenti, come Ramones, Talking Heads, Soft Cell e Madonna. Stein aveva incaricato Leon di mettere sotto contratto gli artisti più significativi della scena newyorkese. In verità, la prima scelta per Leon era Patty Smith, ma purtroppo per lui aveva già firmato con la Arista. La sua attenzione si concentrò quindi sui Ramones, in netta controtendenza rispetto a quella che era ancora la comune percezione che la gente aveva della band: dopo l'uscita con Johnny Winter tutti credevano che i Ramones non avrebbero più potuto fare altri tour e tantomeno incidere dischi, ma Leon era invece convinto che il gruppo avrebbe registrato un album rivoluzionario. Le registrazioni di Thau confermarono la sua impressione e convinsero anche Stein. L'ex moglie del fondatore della Sire, Linda Stein, trovò un immediato feeling con il gruppo, avendoli visti suonare al Mother's nell'ottobre del 1975, rimanendone entusiasta. A tal punto da invitare apertamente l'ex marito a concedere loro una possibilità.

Ma c'era un punto su cui Seymour Stein non si trovava in sintonia con il quartetto, vale a dire l'esplicito riferimento (a parer suo) al nazismo contenuto in alcune canzoni. Seymour:

Non si possono buttare venti anni di crescita ebraica a Brooklyn e non volevo certo farlo io. Gliene parlai, ma decisi che nè io, nè la Sire avremmo fatto obiezioni e così mi sottomisi a quello che i Ramones volevano fare. Ma devo ammettere che mi sentivo molto a disagio per questa faccenda.
Dal canto loro, i Ramones caddero dalle nuvole, non riuscendo a capire questa avversione, anche della stampa, nei confronti di testi che, a parer loro, erano semplicemente il frutto della visione di tanti film di guerra.

Comunque sia, la decisione di incidere il primo album era già presa. Mancava solo la foto 'giusta' per la copertina. L'attenzione da parte di moltissimi gruppi per la foto di copertina è spesso maniacale. Dee Dee, durante il primo viaggio a Londra nel luglio del 1976, se ne andò in giro per il mercato di Camden per acquistare i dischi di Doctor Feelgood, di Eddie And The Hot Rods e dei 101'ers, pubblicati da strane etichette di cui nessuno aveva mai sentito parlare e «con delle foto di copertina fichissime».

L'onore ed il piacere dello storico scatto toccarono a Roberta Bailey:

Li fotografai proprio dietro l'angolo del CBGB's, appoggiati al muro di una casa in affitto. Non abbiamo avuto bisogno di prove, si trattava solo di inquadrare e di scattare!
La fotografia diventò un classico, una vera e propria icona. Johnny:

Volevamo farla il più velocemente possibile. Un solo scatto e noi lì in piedi, fuori dall'appartamento di Arturo Vega. So che le copertine sono importanti. Ho comperato un disco degli Stooges solo per la copertina.